

Il caso Whirlpool Corporation: come gestire 5000 tonnellate di rifiuti di un grande polo industriale
Il caso Whirlpool Corporation: come gestire 5000 tonnellate di rifiuti di un grande polo industriale
Abbiamo già avuto modo di parlare di come Ecodom si sia aggiudicata nei mesi passati la gestione dei rifiuti del grande polo industriale Whirlpool di Cassinetta di Biandronno, in provincia di Varese. Un successo ottenuto grazie a una serie di caratteristiche che riteniamo essere di fondamentale importanza: la ferma reputazione sul mercato, la capacità di dare risposte personalizzate e immediate, un servizio di consulenza iniziale di alto livello e la convinzione che ogni azienda abbia bisogno non di una soluzione standardizzata cui adattarsi, ma al contrario di proposte costruite su misura.
Oggi, arrivati pressoché alla fine del 2017 e dunque dopo quasi un anno di attività, possiamo dire che quella con Whirlpool Corporation è stata ed è un’esperienza senza dubbio fuori dall’ordinario: gestire i rifiuti di un polo produttivo come questo, che produce milioni di pezzi ogni anno e in cui lavorano migliaia di dipendenti, significa mettere in moto un’immensa macchina organizzativa. Significa avere a che fare con 5000 tonnellate di rifiuti e diversi viaggi al giorno, significa essere in grado di smaltire materiali anche molto diversi tra loro quali imballaggi di carta e cartone, bancali in legno, apparecchiature (nello specifico gli scarti dei frigoriferi), materiali pericolosi (olii, emulsioni, colle, materiali assorbenti e altri). Significa anche organizzare gli spazi e fornire tutte le strumentazioni atte a far sì che il conferimento e l’avvio a smaltimento dei rifiuti siano comodi e veloci. Significa infine, visti gli enormi volumi e il carico di lavoro assolutamente eccezionale di questa realtà specifica, prevedere una persona interna all’azienda che faccia da interfaccia con il referente di Ecodom. Il tutto senza che il cliente debba preoccuparsi di nulla.
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Il caso Whirlpool Corporation: come gestire 5000 tonnellate di rifiuti di un grande polo industriale
Il caso Whirlpool Corporation: come gestire 5000 tonnellate di rifiuti di un grande polo industriale
Abbiamo già avuto modo di parlare di come Ecodom si sia aggiudicata nei mesi passati la gestione dei rifiuti del grande polo industriale Whirlpool di Cassinetta di Biandronno, in provincia di Varese. Un successo ottenuto grazie a una serie di caratteristiche che riteniamo essere di fondamentale importanza: la ferma reputazione sul mercato, la capacità di dare risposte personalizzate e immediate, un servizio di consulenza iniziale di alto livello e la convinzione che ogni azienda abbia bisogno non di una soluzione standardizzata cui adattarsi, ma al contrario di proposte costruite su misura.
Oggi, arrivati pressoché alla fine del 2017 e dunque dopo quasi un anno di attività, possiamo dire che quella con Whirlpool Corporation è stata ed è un’esperienza senza dubbio fuori dall’ordinario: gestire i rifiuti di un polo produttivo come questo, che produce milioni di pezzi ogni anno e in cui lavorano migliaia di dipendenti, significa mettere in moto un’immensa macchina organizzativa. Significa avere a che fare con 5000 tonnellate di rifiuti e diversi viaggi al giorno, significa essere in grado di smaltire materiali anche molto diversi tra loro quali imballaggi di carta e cartone, bancali in legno, apparecchiature (nello specifico gli scarti dei frigoriferi), materiali pericolosi (olii, emulsioni, colle, materiali assorbenti e altri). Significa anche organizzare gli spazi e fornire tutte le strumentazioni atte a far sì che il conferimento e l’avvio a smaltimento dei rifiuti siano comodi e veloci. Significa infine, visti gli enormi volumi e il carico di lavoro assolutamente eccezionale di questa realtà specifica, prevedere una persona interna all’azienda che faccia da interfaccia con il referente di Ecodom. Il tutto senza che il cliente debba preoccuparsi di nulla.